RUSCELLO

 

Quando ero ruscello

Zampillavo felice,

scorrevo tra i sassi e giù

rallentavo sotto una radice.

 

Riscaldato dal sole,

battuto dalla pioggia,

la neve con il suo manto

mi ha reso goccia d’ argento preziosa.

 

Ora sono fiume,

percorro le valli,

non ho più colore,

sulle mie rive non cresce più un fiore.

 

Il mare mi aspetta,

come una madre mi accoglie

mi abbandono a lui,

e tra le sue onde

trovo la pace !