* Azzurro
L’ azzurro del cielo , tra i monti,
mi dona una pace profonda,
se lo copre la nebbia, a momenti,
soffia il vento, a pulire quell’onda…
E rimango a guadare quel cielo,
ancora più terso di prima,
vorrei quasi poter prendere il volo,
per salire sulla Tua cima.
Il tuo mondo, si bello, o Signore.
Tu l’ hai fatto anche per chi ha sofferto,
per chi in terra cerca più amore,
e al suo posto trova un deserto.
Mi pare vero, quello che hai detto,
che il Tuo regno è dipinto d’ azzurro,
e la mia tenda potrei aver fatto,
ma il mio cuore non è ancora puro…
Quando l’ azzurro sarà più vicino,
Tu guarda il mio cuore, Signore,
che è stato rugiada sui fiori, al mattino,
che è stato uno zingaro, ladro d’ amore…
Bruno Agosti