* Marcella

 

Tranquillità solenne, delle vette

una profohda dolcezza nel cuore,

certezza nelle parole tue, dette,

amicizia pura, che non fù mai amore…

 

Sola, che hai capito il mio dramma,

sola, che sei entrata nel mio guscio,

sola, che mi hai dato la tua stima,

sola, “ rossa” , che uscivi col “ fascio “…

 

E porto la tua dolcezza nel cuore,

e scrivo per te, quanto son grato,

se ti penso se ne và via il dolore

e la mente torna a quel tempo passato.

 

Per questo ti voglio bene,

per questo io non ti scordo,

fin che resterà acceso il mio lume,

fin che vivrà questo “ fascio “, testardo.