* Giorni felici

 

Erano giorni di colori e suoni,

al cuore sempre nuovi,

il canto dei grilli nei prati in fiore,

il mutare eterno delle stagioni.

 

Bastava l’ acqua dello stagno,

calzoni corti e piedini nudi,

a rincorrer sogni come farfalle,

nell’ età breve, dove tutto è un sogno.

 

potevi correre a perdifiato,

a cercar nidi o coglier more,

far volare in cielo l’ aquilone,

e goder di tutti i doni del creato.

 

La felicità era un pallone bucato,

una strada e quattro amici fedeli,

il ronzar delle zorle le sere di maggio

un cerchio di ferro, le fusa del gatto,

 

Bastava lo schiocco della fionda,

il roteare di una cordicella,

salir veloce sul gran ciliegio,

per stupire una bimba bionda…

 

perché non si è fermato a quei dì, il tempo !

quando la gioia era un campo di fiori,

quando il dolore era un ginocchio sbucciato,

e perdevi soltanto il berretto nel vento…

 

 

RECENSIONE DI

GABRIELLA PEDRON

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Gabriella Pedron Ah Bruno!!! che tempi memorabili e meravigliosi, quelli ch descrivi tu nelle tue poesie...tempi ke hanno tutto il sapore della mia infanzia....ricordo quando mi facevo prestare dai maschietti la fionda, costruita in modo rudimentale con mezzi riciclati di cui ogni casa era fornita, e volevo provare anch'io l'ebbrezza ke provavano i maschi nel lanciare qualche sasso, però più a oggetti o a un albero....la mia precisione non era mai tale quanto la loro....eppure questa passione mi è rimasta ancora....già...ci bastava poco per essere felici e non si faceva male a nessuno...al massimo qualche sbucciatura, qualche graffio...ora ormai si è perso tutto il sapore di questi giochi.....li fanno qui ...davanti a uno schermo.....chiusi nelle loro case, esclusi dal resto della compagnia di altri ragazzi come loro.....non più corse all'aria aperta....non più voci concitate di genitori ke ti chiamavano e se non rispondevi immediatamente all'appello ne prendevi ancora un sacco...di botte....però quel gusto, quell'ebbrezza di avventura....non ci sono più....ormai e troppo spesso i ragazzi cercano ebbrezza e avventura in altri generi di cose, purtroppo per lo più pericolose.....ke tristezza.....ke perdita di conoscenza sul campo di quella ke seppur, rudimentalmente, era una iniziazione alla vita stessa.....ciao Bruno buon fine settimana a te!!!!