* Forse ora ...
Il tempo, inesorabile che passa
e ci trascina con se
famelica bestia
che si nutre della nostra
giovinezza,
della tua bellezza
di seni che un giorno
ostentavi al sole,
di labbra turgide,
bramose d’ amore
e ardenti voglie
ormai sopite …
lontani gli sguardi di un tempo
che han rubato
la tua bellezza,
spento il desiderio
che accendeva il cuore
alla tua vista
che mi rubava il fiato,
lontano il tempo di un amore
mai nato …
forse ora possiamo ritrovare il tempo
che abbiamo perduto,
le carezze mai date,
di parole mai dette ...
la sorpresa di un bacio
dato a primavera
camminando assieme
tra le foglie secche
del nostro autunno …
© Bruno Agosti