* Il filo dell' aquilone
Appeso lo sguardo
all’ aquilone
in cerca di un raggio di sole,
che corre scendendo
lungo il filo…
a scaldare le mani,
a scaldare il cuore.
E fanciulli piedini
incuranti di stoppie e di rovi
con il petto aperto
affidano i cuori allo spago
per nuove emozioni,
per sogni nuovi …
e quel cielo azzurro, lontano,
trafitto da bionde illusioni
da preci innocenti e sincere
mai tradiva il mio giovane cuore,
lungo il filo scendeva
e mi prendeva per mano …
per guidarmi su viottoli e strade
di un mondo che ha spento la luce
della fede e della gioia di vita,
ormai orbo di giochi e di sogni
del vociare dei bimbi nel campo
di aquiloni volati nel vento.
© Bruno Agosti