* Nun piangere donna
Non deve essere difficile morire
se ti puoi portare un fardello di ricordi,
una ciocca di capelli neri, dal profumo intenso
al tuo ultimo respiro, da poter odorare.
Avrai vissuto una vita come un incanto
come una serie di francobolli di farfalle
su una cartolina con un paesaggio di fiaba
con il timbro inciso indelebile : “ Senza rimpianto “ .
e quando arriverai Lui, ti dirà che son qui attorno,
perché sono ricordi vivi, che hai solo smarrito,
e che ora ti attendono e ti corrono incontro,
per continuare un amore che sarà eterno.
Cerca di trattarla bene, l’ altra metà del cielo,
che tu possa portar a Lei in omaggio un fiore,
ora che stai leggendo assorto queste rime,
fin quando salirà il fumo del tuo cero.
Perché ti ha saputo dare un vero amore,
una vita nuova, che è stata il tuo orgoglio,
ti ha dato il coraggio che avevi perso,
ti ha sorriso anche con la morte nel cuore.
Il bene profondo che ti sà dare una donna,
non ha eguali nell’ intero universo,
e Lui dalla croce vedendola triste,
Le ha sussurrato : non piangere, donna !
Bruno Agosti