* Una rosa bianca

 

Un filo di vento

un tormento nel cuore

e non esiste più il tempo,

non c’è più alcun dolore...

 

E’ un bianco fiore del monte

che ti ha donato il destino

una fiaba, una stella cadente

che hai raccolto nel tuo giardino.

 

Acqua fresca pura di fonte

i suoi seni dolce tepore,

il tuo pane sudor della fronte:

tutta la vita, per un sol fiore.

 

Giovani fiori sbocciano attorno

tenerezza di calde notti d’amore,

sono l’alba di un nuovo giorno

saranno fonte di tanto sudore.

 

Stagioni che passano rose nel vento

e la bellezza del fiore può essere breve,

senza rimpianto, ricorda quel tempo

ma non ti scordare quel fiocco di neve...

 

Verrà poi l’ autunno dai petali bianchi

e una rosa appassita ora è il tuo amore,

guarda con dolcezza i suoi occhi stanchi,

e non cercare mai più un altro giovane fiore...

 

Verrà l’ inverno bianco di neve

a sfiorire il tuo viso con mano stanca,

ad insegnarti quanto il tempo sia breve,

a ricordare il tuo amore : una rosa bianca…

 

Bruno Agosti