L’ PONT DE MOSTIZZOL

( Il ponte di Mostizzolo )

 

Mostizzolo è una piccola località che fa da naturale confine tra la val di Non e la val di Sole, è caratterizzata da una forra profonda 90 metri in fondo alla quale scorre il torrente Noce ed è anche il punto di confluenza del torrente Barnes affluente del Noce. Attualmente il baratro è attraversato da due ponti, uno stradale e l’ altro della ferrovia Trento – Malè – Mezzana - . in epoca Austro – Ungarica poco a monte dell’ Albergo Fondriest (oggi ha il nome del ponte ) c’ era il posto di dogana dove si doveva pagare il dazio per le merci in transito e questo ha dato origine al nome della località e dei ponti, il nome Mostizzolo ha origine dalla storpiatura popolare delle parole tedesche “ musst bezhalen “ che in italiano significa bisogna pagare. Su una sperone di roccia sul lato destro della forra sorgeva un castello medioevale ora un rudere. I ponti collegano la val di Sole e da parte della val di Non a Cles capoluogo dell’ Anaunia e a Trento città capoluogo del Trentino. Su questo bivio di strade è transitata nei secoli la storia dalle legioni romane che colonizzato i Reti, ai soldati dei vari castelli, alla grande armata francese di Napoleone a caccia dei ribelli tirolese di Andreas Hofer, ai kaiser jeger dell’ imperatore Francesco Giuseppe d’ Austria che nel 1918 lasciarono definitivamente l’ Italia, le truppe della wehrmacht che provenienti dal bresciano sconfitte si dirigevano nella loro Germania distrutta dai bombardamenti alleati e proprio in questa località subirono un attacco “ partigiano “ al quale reagirono con determinazione facendo due morti civili e numerosi feriti e per ultima la legione camice nere Tagliamento della Repubblica Sociale Italiana di Mussolini che poi si arrese e si sciolse nell’ abitato di Revò il 5 maggio 1945. La località è divenuta tristemente famosa anche per essere stata scelta da molte persone per mettere volontariamente fine alla protria esistenza terrena.

 

Agosti Bruno