ANDREA BONDÌ SOLDATO DI NAPOLEONE

 

Scorrendo le pagine del libro “FATTI STORICI DI LIVO” di don Luigi Conter, una vera e propria Bibbia della storia locale del mio paese che ne racconta la sua storia fin dalle origini, mi sono imbattuto in una notizia che ha subito colpito il mio interesse di storico.

Don Luigi racconta di aver ben conosciuto, quando era giovane, un suo compaesano di nome Andrea Bondì che gli raccontò i patimenti da lui sofferti nella sfortunata e drammatica campagna di Russia voluta e condotta dall’Imperatore Napoleone Bonaparte nel 1812.

Qui corre l’obbligo di riaprire il libro della storia del Trentino e guardare le vicende belliche che lo hanno attraversato nei secoli. Consapevoli che la storia dei popoli tramandata nei secoli è quasi sempre storia di guerre, si scopre allora che i soldati trentini vennero mandati a combattere contro i soldati russi ben tre volte in un secolo e mezzo: la prima volta nel 1812 da Napoleone Bonaparte e finì con una terribile disfatta militare dell’esercito francese, la seconda volta nel 1914 fu l’Imperatore di Austria e Ungheria Francesco Giuseppe d’Asburgo a mandare le sue truppe in Galizia (attuale Polonia) ad impegnare i russi che avevano dichiarato guerra agli Imperi centrali a fianco di Inghilterra, Francia e poi Italia e U. S. A. e la guerra si concluse nel 1917 con la pace separata tra la Russia divenuta bolscevica dopo la rivoluzione di ottobre con la caduta dello zar Nicola 2° e lo sterminio di tutta la famiglia Romanov, la terza volta nel 1941 da Mussolini alleato di Hitler che aveva invaso di sorpresa la Russia con l’operazione “Barbarossa“ e lì esito per le truppe dell’Asse fu disastroso, respinti dall’Armata rossa vennero massacrati e costretti ad una lunga ritirata sulla neve con temperature fino a – 40°: soltanto il Corpo di armata alpino riuscì, a prezzo di enormi sacrifici, a rompere l’accerchiamento e rientrare decimato in Patria.

Con la preziosa consulenza de Dott. Luigi Conter storico ed archivista locale, ho avuto le informazioni anagrafiche del soldato Bondì Andrea che sotto riporto:

 

Da quanto scritto, don Luigi Conter ha conosciuto Andrea Bondì e questo mi è stato di aiuto per individuare il periodo del suo decesso. Andrea nasce il 14/12/1791 ed è figlio di Lorenzo e Domenica fu Andrea Calovini. Muore il 19/02/1871. Il sopranome della famiglia è "Beda" . Non ho idea di cosa s'intenda. Allego il file della discendenza di Battista Bondì nonno di Andrea. Come puoi vedere questo ramo dei Bondì si estingue, da quello che so, nella seconda metà dell'800. Si tratta di un Ramo diverso dei Bondì esistenti a Livo che nelle anagrafe e nei registri sono detti "Selmi".

Luigi Conter

 

Un vivo ringraziamento al Dottor Conter Luigi per la sua preziosa e determinante collaborazione.

 

Bruno Agosti